giovedì 19 agosto 2010

Denaro o sentimenti?

ALDA MERINI

IO NON HO BISOGNO DI DENARO

Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti....
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.

(da Terra d’amore, 2003)

.

Che dire dopo aver letto questa poesia? Che è vero il vecchio proverbio: “Il denaro non dà la felicità”. Che tutti abbiamo bisogno d’amore e di amicizia, di attenzioni e di cure, di sogni e di gioie, di poesia e che nessuno ha realmente bisogno di denaro, anche se poi ci sono i mutui e le rate da pagare e l’amore, i sogni e la poesia non servono. Ma in realtà tutti noi cerchiamo uno sfogo nel sentimento, nella speranza, nella magia dei versi, proviamo a indovinare qualche cosa che va al di là della realtà.

Alda Merini, che sempre ha sprezzato il denaro, ha fatto dell’amore, delle parole e della poesia tutta la sua vita: “Ma prima di imparare a scrivere / guardati nell'acqua del sentimento”.

.

Fotografia © Bansky

.

* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
LA FRASE DEL GIORNO
Tu non sai: ci sono betulle che di notte levano le loro radici, e tu non crederesti mai che di notte gli alberi camminano o diventano sogni. Pensa che in un albero c'è un violino d'amore. Pensa che un albero canta e ride. Pensa che un albero sta in un crepaccio e poi diventa vita. Te l'ho già detto: i poeti non si redimono, vanno lasciati volare tra gli alberi come usignoli pronti a morire.

ALDA MERINI, L’anima innamorata




Alda Giuseppina Angela Merini (Milano, 21 marzo 1931 - 1º novembre 2009),  poetessa, aforista e scrittrice italiana. Vide pubblicate le prime poesie a diciannove anni. L’amore agitato con Giorgio Manganelli riportò alla luce i disagi psichici: dal 1965 al 1972 fu internata in ospedale psichiatrico. Dimessa, visse nella sua casa sui Navigli, spesso in stato di emarginazione, circondandosi di artisti.


5 commenti:

Vania e Paolo ha detto...

...non conosco bene la Merini...cioè la sua poetica...ma ho trovato davvero belle le cose che ho letto...molto "eleganti"...Lei...devo dirti la verità...non la trovo ..."elegante"....lo sò che ...l'abito non fà il monaco...ma i miei occhi desiderano..un po' (non troppo)...di "eleganza".
ciaoo Vania

DR ha detto...

Non era certo elegante la Merini, ha vissuto a lungo come una barbona, ma elegante è la sua poesia, raffinata nella sua ricerca di sentimenti, di amore, di eros, di un percorso spirituale...

CT ha detto...

Quello che colpisce di più è proprio il contrasto tra la leggerezza e la musicalità delle sue cose e il suo aspetto, o forse è la noncuranza dell'aspetto che le permetteva di volare alto...e regalarci raffinate poesie...

DR ha detto...

credo che c'entri molto il disagio psichico, ma non dobbiamo dimenticare che la Merini ha ottenuto la grande notorietà già piuttosto avanti con gli anni, come Camilleri... e che comunque è stata in grado di affascinare molti uomini. Bella dentro...

Marie ha detto...

che belle le parole della Merini, sempre.
un sorriso
Marie