mercoledì 27 luglio 2011

Mai abbastanza parole


MARIANGELA GUALTIERI

IO SONO SPACCATA, IO SONO NEL PASSATO PROSSIMO

Io sono spaccata, io sono nel passato prossimo,
io sono sempre cinque minuti fa,
il mio dire è fallimentare,
io non sono mai tutta, mai tutta, io appartengo
all’essere e non lo so dire, non lo so dire,

io appartengo e non lo so dire
io sono senza aggettivi, io sono senza predicati,
io indebolisco la sintassi, io consumo le parole,
io non ho parole pregnanti, io non ho parole
cangianti, io non ho parole mutevoli, non ho parole perturbanti,

io non ho abbastanza parole, le parole mi si
consumano, io non ho parole che svelino, io non ho
parole che puliscano, io non ho parole che riposino,
io non ho mai parole abbastanza, mai abbastanza
parole, mai abbastanza parole

ho solo parole correnti, ho solo parole di serie,
ho solo parole fallimentari, ho solo parole deludenti,
ho solo parole che mi deludono,
le mie parole mi deludono, sempre mi deludono,
sempre mi deludono, sempre mi mancano
io non sono mai tutta, mai tutta, io appartengo
all’essere e non lo so dire, non lo so dire, io
appartengo e non lo so dire, non lo so dire,
io appartengo all’essere, all’essere e non lo so dire.

(da Fuoco centrale e altre poesie per il teatro, Einaudi, 2003)

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È pura emozione questo flusso di parole che la poetessa Mariangela Gualtieri lascia filtrare dal suo intimo, dalla psiche, dall’anima, dall’essere. È un magma che fuoriesce dal cratere e riversa la voce da dentro – e un ossimoro a ben guardare appare quell’«io non ho parole» di fronte a questo profluvio: in realtà l’indicibile resta indicibile e la parola prova a raccontare attraverso le sue visioni, attraverso gli echi e le risonanze, come se tentasse di raccontare il fuoco solo per mezzo di poche scintille. La parola diventa allora strumento di analisi e la poesia esplorazione di sé.

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Immagine © Archivio Alighiero Boetti

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LA FRASE DEL GIORNO
Ho parole stampelle, parole porte parole ali sotto i vestiti, / parole strade e fiumi parole barche affilate. / Ho solo parole e ali incerte – ali incerte e parole.

MARIANGELA GUALTIERI, Fuoco centrale e altre poesie per il teatro




Mariangela Gualtieri (Cesena, 1951)  poetessa e scrittrice italiana. Nelle sue opere, sia poetiche che teatrali, ha spesso accentuato l'aspetto della "inadeguatezza della parola". Nel 1983 ha fondato, insieme a Cesare Ronconi, il Teatro Valdoca.


6 commenti:

AlmaCattleya ha detto...

Non dimentichiamo che Mariangela Gualtieri non è solo poetessa, ma anche attrice e drammaturga del Teatro Valdoca.
Proprio quest'anno ha ricevuto il premio Hystrio per la drammaturgia.
L'ho vista in un suo spettacolo e la sua poesia è un qualcosa in più

Spartana ha detto...

C'è un filo sottile, una sorta di terapia del dolore che lega i post di questo ultimo periodo. Inutile aggiungere che mi piace molto. c.

DR ha detto...

Grazie della precisazione, AlmaCattleya: avevo tralasciato il dato biografico, che comunque appare essenziale per la lettura.

apepam ha detto...

Giro tra questi post da qualche tempo. Leggo, leggo, leggo... E' un'invasione di poesia che salva il giorno, ogni giorno, in questi giorni.
Volevo ringraziarti, perché certe volte il silenzio non fa onore.
Un saluto.

DR ha detto...

Grazie di cuore. Ricambio il saluto

Vania ha detto...

...quante parole....quante "PAROLE"....è già "qualcosa" saperne/averne saputo qualcuna.
ciao Vania