sabato 21 marzo 2009

Giornata Mondiale della Poesia


Dal 1999, il 21 marzo, primo giorno di primavera, in tutti gli stati membri dell'UNESCO si celebra la Giornata Mondiale della Poesia. Lo scopo di questa iniziativa è di promuovere la lettura, la scrittura, la pubblicazione e l'insegnamento della poesia nel mondo intero per "dare un fresco riconoscimento e slancio ai movimenti poetici nazionali, regionali e internazionali".

È bene che esista una giornata per ricordare la poesia, che passa sempre più inosservata in questo mondo che va di fretta e non si ferma a pensare, che si crogiola nel lerciume dei reality show credendo che il loro vuoto possa riempire tutto quanto. Ma, bando alle polemiche: ora è il momento di festeggiare. E come farlo al meglio se non con qualche poesia che parla proprio di poesia?


EUGENIO MONTALE

LA POESIA, II


Con orrore
la poesia rifiuta
le glosse degli scoliasti.
Ma non è certo che la troppo muta
basti a se stessa
o al trovarobe che in lei è inciampato
senza sapere di esserne 
l'autore.


(da Satura, Mondadori, 1970)



ANTONIO PORTA

PREGO CHE LA POESIA

                                                        per Andrea Zanzotto
Prego che la poesia
forte e pietrificata
in passato e futuro
voglia sgorgare adesso liquida
musica su da un pozzo inesauribile
(fin che l'uomo abiti la terra)
e questo scorrere sorgivo e antico
passa dal filtro mio
ma è poi di tutti,
insieme ci mettiamo in ascolto.

(da Yellow, Mondadori, 2002)



GIUSEPPE UNGARETTI

IL PORTO SEPOLTO


Vi arriva il poeta 
e poi torna alla luce con i suoi canti 
e li disperde 
Di questa poesia 
mi resta 
quel nulla 
d'inesauribile segreto.


(da Il porto sepolto, Stabilimento Tipografico Friulano, 1916)




Pierre Puvys de Chavanne, "Le Muse della poesia"




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LA FRASE DEL GIORNO
Creare quello che non vedremo mai, questa è la poesia.
GERARDO DIEGO




Eugenio Montale (Genova, 12 ottobre 1896 – Milano, 12 settembre 1981), poeta e scrittore italiano, Gli fu conferito il Premio Nobel per la Letteratura nel 1975 “per la sua poetica distinta che, con grande sensibilità artistica, ha interpretato i valori umani sotto il simbolo di una visione della vita priva di illusioni”, ovvero la “teologia negativa” in cui il "male di vivere"  si esprime attraverso la corrosione dell'Io lirico tradizionale e del suo linguaggio.


Antonio Porta, pseudonimo di Leo Paolazzi (Vicenza, 9 novembre 1935 – Roma, 12 aprile 1989), scrittore e poeta italiano. Attivo nell'editoria, redattore di riviste e membro del Gruppo 63, fu presto noto come uno dei novissimi. La sua poesia, distintasi per l'iniziale oltranza innovatrice si è poi orientata verso toni più affabilmente comunicativi.


Giuseppe Ungaretti (Alessandria d'Egitto, 8 febbraio 1888 – Milano, 1º giugno 1970) è uno dei tre grandi poeti dell’Ermetismo italiano. Trasferitosi a Parigi nel 1912, prese parte alla Prima guerra mondiale nelle trincee del Carso e poi in Champagne. Dal 1935 al 1942 insegnò in Brasile e dal 1947 al 1965 fu professore di letteratura moderna alla Sapienza.



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